GLI EDIFICI PIÙ RECENTI
Il Palazzo e la Cappella De Guidobaldi
Nel 1840 i fratelli Francesco e Domenico De Guidobaldi baroni provenienti da Nereto (Abruzzo) acquistarono il Castello e la Collina a causa di rapporti di parentela con alcuni nobili napoletani.
I due fecero costruire su parte dei ruderi un palazzo ottocentesco ( tutta la parte dell’attuale Piazzale delle Armi) ampliato poi dai Fienga agli inizi del ‘900. Nel 1850 Francesco fece ergere una cappella, ancora oggi visibile, intitolata alla Madonna di Materdomini che aveva salvato il fratello Domenico dalla tubercolosi. I due baroni non solo ripuliscono i sentieri che portavano fin giù al Borgo ma avviarono anche alcune campagne di scavo, rinvenendo tantissimi reperti storici tra cui un sigillo recante il nome di Papa Urbano sesto. Francesco e Domenico oltre ad essere due baroni erano anche due intellettuali e studiosi.